domenica 9 febbraio 2014

Come FARE DA ZERO infuso allo zenzero


Questa bellissima radice o tubero che a guardarla così con fantasia, sembra quasi un dromedario , è lo zenzero, originario di paesi come Indie e Filippine.

E proprio Maria Celeste, filippina doc mi ha introdotto al fascino di questo alimento dalle molteplici e preziose qualità nutritive e benefiche.

Veniamo a noi:

Ingredienti per 500 gr di polvere granulare per infuso (cioè ciò che otteremo a fine ricetta):

-500 gr di zenzero fresco e di buona qualità (quindi quanto più liscio possibile, senza germogli o ammaccature, sceglietelo con la stessa cura che usereste per delle buone patate)

-500 gr di zucchero di pura canna


-centrifugate lo zenzero con la centrifuga, otterete il succo di zenzero

-in un tegame di ceramica o antiaderente versate il succo e lo zucchero e a fiamma media lasciate andare per circa 30 minuti mescolando spesso

-quando avrà assunto questo aspetto:

-togliete il tegame dal fuoco e continuate a girare, piano piano la miscela si asciugherà e otterrete una polvere granulare che basterà aggiungere ad una tazza di acqua bollente per ottenere la vostra tisana.



-potete chiuderla in boccacci ermetici e conservarla per almeno 2 mesi

-1 cucchiano per tazza sarà gradevole per tutti, se volete un gusto più piccantino e deciso aggiungetene un secondo, un terzo....:)

Se volete avere un infuso meno dolce potete dimezzare la quantità di zucchero.

Pollo al Vino Bianco e Limone


Ingredienti per 4 persone:

-500 gr di petto di pollo o tacchino
-1 cipolla dorata
-100 ml (1/2 bicchiere) di vino bianco
-1 limone fresco (solo il succo)
-fecola di patate q.b.
-sale, pepe nero e olio evo q.b.

Procedimento:

-Marinate la carne tagliata a bocconcini nel succo di un limone per almeno 1/2 ora

-In una padella  fate imbiondire la cipolla tagliata a striscioline con 4 cucchiai d'olio

-Infarinate i bocconcini con la fecola e uniteli in padella alla cipolla e al succo della marinatura

-Dopo qualche minuto, quando avranno un aspetto dorato, aggiungete il vino bianco e lasciatelo evaporare per 2 minuti

-Continuate la cottura per altri 10 minuti mescolando delicatamente, poi a fiamma spenta aggiungete una spolverata di pepe nero.

-Servite con bruschette o tartine croccanti gluten free !!!

Coda alla Vaccinara, ricetta romana


Qualcosa di veramente speciale e delizioso, probabilmente piacerà di più a chi ama i gusti rustici ed autentici.
Ingredienti coda vaccinara


L'ideale è servirla tra veri amici... perché i pezzi di carne vanno spolpati per bene uno ad uno e mangiati con le mani!!! 😅

Coda vaccinara romana



La Coda alla Vaccinara è  tipica di Roma, della zona del ghetto ebraico in cui c'è persino una via dedicata a questo antico mestiere: i "Vaccinari".

Viene utilizzato un taglio di carne definito del "quinto quarto".
Anticamente questo taglio era riservato ai più poveri perché considerato di seconda, terza, quarta o quinta scelta. :)

Servitevi in una macelleria di fiducia per essere certi che sia carne fresca, essendo  la coda della vacca un taglio particolare. Infatti una macelleria frequentata ha continui rifornimenti di carne fresca.

Se siete a Roma...io l'ho comprata al mercato coperto di Piazza Vittorio, vicino alla stazione Termini, presso un banco di macelleria araba, carne favolosa! 

Ingredienti:
 (Ragù per 4 persone, per condire 400 gr di pasta, la tradizione vuole i rigatoni, senza glutine se preferite)

-400 gr di rigatoni
-800 gr di carne
-1,5 kg di pomodori pelati
-2 cipolle dorate
-2 spicchi d'aglio
-2 carote
-4 coste di sedano (la ricetta originale prevede quantità industriali di sedano... fate voi)
-200 ml di vino bianco
-2 cucchiai di cacao amaro
-100 gr di pinoli
-olio evo q.b. (la ricetta originale prevede il lardo al posto dell'olio, fate voi anche qui...)
-sale qb


Ecco come si presenta la carne della coda di mucca,
(semplificatevi la vita e chiedete al macellaio la cortesia di tagliarla lui), in questo modo:

 
Procedimento:

-Sciacquate con abbondante acqua corrente la carne per eliminare i residui di sangue

-Lasciate imbiondire nell'olio (o nel lardo) l'aglio e le cipolle tagliate a strisce

-Aggiungete le carote tagliate a rondelle e subito dopo la carne

-Sfumate con il vino bianco e dopo 4 minuti aggiungete i pomodori pelati, salate a vostro gusto

-Avendo cura di mescolare spesso, lasciate cuocere per almeno 3 ore

-Assaggiate per verificare la cottura di volta in volta, ogni ora circa. La carne deve risultare tenerissima. Sarà pronta quando la carne si staccherà facilmente dall'osso centrale

-A questo punto aggiungete il sedano tagliato a bastoncini e cuocete ancora per 15 minuti

-In una tazza sciogliete il cacao con un mestolo di sugo caldo
-Aggiungete nella tazza i pinoli tostati, otterrete una salsa scura e densa da mescolare al ragù, come vedete in foto


*So che quest'aggiunta finale potrebbe risultare strana, ma così comanda la ricetta tradizionale! 😃
Posso assicurarvi che è molto buona!  
Inoltre essendo cacao amaro non avrà affatto un sapore dolciastro.
Se avete paura di "osare", potreste aggiungerla solo ad una piccola parte del sugo e assaggiarla con il ragù.

Accompagnate la Coda alla Vaccinara con un'insalata speciale ai Fiori di Malva e Salicornia!
Clicca sulla ricetta!

Insalata di polipo


Ingredienti per 6 persone:

-1 polipo di 1 kg
-3 carote fresche
-2 coste di sedano
-1 limone (succo) 
-1 mazzettino di prezzemolo
-sale, pepe nero e olio evo q.b.

(Se acquistate il polipo decongelato ricordate di usarlo entro le 24 ore dall'acquisto.)

-Portate ad ebollizione una pentola d'acqua, afferrando il polipo per la testa immergetelo a metà e tiratelo 3/4 volte fuori dalla pentola, così i tentacoli si arricceranno per bene.

-Poi immergetelo completamente e fatelo cuocere per una mezzoretta o poco più a fiamma media.

-Quando la cottura sarà ultimata spegnete la fiamma e lasciate il polipo nella sua acqua, coperto. In questo modo si intenerirà al punto giusto e non perderà la sua pelle, come dice mio padre originario della provincia leccese: "u' purp si cuce inta all'acqua soa" o qualcosa del genere :))

-Dopo un'oretta tiratelo fuori e delicatamente tagliatelo a pezzettini e condite con limone, olio, sale (poco!), pepe e prezzemolo tritato finemente.

-Potete accompagnare l'insalata con carote e sedano tagliati sottilmente.

domenica 12 gennaio 2014

Dolci senza uova: Cantuccini alle nocciole

Dolci senza uova: Cantuccini alle nocciole


Ingredienti impasto:


-500 gr di farina 00
-100 gr di zucchero di canna (a me non piacciono molto dolci, potete aggiungere ancora 50 gr)
-120 gr di burro
-200 gr di nocciole tostate
-120 gr di latte parzialmente scremato
-1 bustina di lievito in polvere per dolci

Ingredienti emulsione:

-100 ml di acqua
-25 gr di zucchero

Procedimento:

-Tritare finemente un a parte delle nocciole (150 gr) e metterle da parte

-Tritare grossolanamente l'altra parte delle nocciole (50 gr, che useremo per la copertura)

-Amalgamare manualmente o con un impastatore le nocciole tritate grossolanamente con tutti gli altri ingredienti

-Formare nei palmi delle mani delle "polpette" di 5 cm e schiacciarle a mo' di grossi biscotti

-Disporli nella teglia rivestita di carta forno

-Spennellarli con una emulsione di acqua e zucchero, ancora spolverare su le nocciole tritate grossolanamente

-Infornare a 180 gradi per circa 15 minuti

-Tirare fuori dal forno, affettare i biscotti su un tagliere, fettine di circa 2 cm di spessore

-Infornare nuovamente per altri 10 minuti

Cantuccini pronti!

*Sono davvero buoni e croccanti!
Riponeteli in un contenitore ermetico così che manterranno la loro fragranza per circa una settimana, sono ottimi da accompagnare con un vino dolce (Vin Santo) a fine pasto.

*Potreste usarli come base per il Cheesecake, sostituendoli ai biscotti Oro Saiwa così da avere un'alternativa per i vostri "Dolci senza uova"!

Clicca sul nome della ricetta per leggerla!



domenica 8 dicembre 2013

Gulasch alla Rumena

Gulasch alla romena

Il gulasch è uno di quei piatti tradizionali, semplici ma gustosi, che non ti stancano mai.

Dall'Ungheria, terra di mandrie e pastori ingegnosi dov'è nato, si è ampiamente diffuso in altre nazioni come la Romania, la Germania, l'Ucraina, soprattutto grazie ai lunghi percorsi compiuti per la pastorizia.

Questa ricetta del gulasch rumeno è stata realizzata da Rodika, un'ottima cuoca rumena che ha generosamente condiviso i suoi segreti con noi!















Ingredienti per 6 persone:


-1 costa di sedano
-8 carote
-6 patate a pasta gialla
-4 peperoni freschi
-4 pomodori ben maturi dell'orto
-2 cipolle dorate
-1 mazzetto di prezzemolo fresco
-800 gr di spezzatino di manzo (tagli di carne come scamone o spalla vanno bene)
-olio evo qb
-sale qb
-pepe nero qb


Procedimento:

-Lavare, e tagliare a pezzettini (come in foto) peperoni, sedano e cipolle, lasciar andare sul fuoco in padella con un filo d'olio per 5 minuti, mescolando spesso

-Aggiungere carote tagliate a rondelle e pomodori a pezzetti e rosolare per una decina di minuti

-Aggiungere la carne e acqua bollente, lasciando cuocere per circa un'ora, mescolando spesso

-Aggiustare di sale e pepe (non dev'essere molto piccante)

-A seconda del taglio di carne usato controllare la cottura, la carne del gulasch alla rumena deve risultare tenerissima

-Quando la carne è tenera, quasi pronta, aggiungere le patate pelate e tagliate a dadini, e cuocere per 15 minuti

-Poi spegnere la fiamma e lasciando ancora in padella aggiungere una spolverata di prezzemolo tritato!

*Il nostro Gulasch Romeno è pronto! Adatto ad una serata invernale.
Potresti accompagnarlo con una fresca Frittata ai Fiori di Tarassaco.


Dadolata di verdure per gulasch romeno

Scamone o spalla per gulasch romeno
Spalla o scamone, tagli ideali per il gulasch romeno

Risotto Zucca & Radicchio

Risotto autunnale con Zucca e Radicchio!
Un piatto vegetariano delicato e ricercato.
Pronto in soli 40 minuti! 
Risotto zucca e radicchio

Ingredienti per 2 persone:
-160 gr di riso carnaroli superfino
-150 gr di zucca
-1 cespo di radicchio trevigiano
-circa 500 gr di brodo vegetale (qui trovi la ricetta base: brodo vegetale)
-2 cucchiai di parmigiano grattugiato 
-1 spicchio d'aglio fresco
-1 chiodo di garofano
-olio evo qb (4 cucchiai ca)
-vino rosso (2 cucchiai ca)
-sale e pepe nero qb


Procedimento:

- Iniziate subito a preparare il brodo vegetale (se lo avete già pronto saltate al passaggio successivo)

-Tagliare a dadini la zucca e rosolarla con lo spicchio d'aglio e 2 cucchiai d'olio per 5 minuti

-Aggiungere il radicchio pulito e tagliato a striscioline, rosolarlo per 2 minuti e spolverare con pepe nero

-Mettere da parte il nostro condimento

-Nella stessa pentola tostare il riso con 2 cucchiai d'olio e 1 chiodo di garofano, per circa 2 minuti

-Sfumare con 1 cucchiaio di vino rosso

-Aggiungere il brodo vegetale caldo man mano che si prosegue la cottura, avendo cura di mescolare spesso. Il riso dev'essere sempre appena coperto dal brodo perché durante la cottura lo assorbe e si gonfia.

-Dopo circa 18 minuti spegnere la fiamma e lasciare ancora il risotto in pentola per qualche minuto, mantecando con il parmigiano grattugiato

Risotto zucca e radicchio rosso


*Prova l'abbinamento del risotto con l'Insalata Speciale di Fiori commestibili di Malva!

Cavolo Romanesco cotto a Vapore - Bimby

Il cavolo romanesco (o cavolfiore romano) è una varietà di cavolo broccolo.

Sono rimasta incantata la prima volta che me lo hanno servito, quasi mi dispiaceva mangiarlo! :)

Una meraviglia della natura e della creazione!

Scegliendo prospettive diverse per fotografarlo vi affaccerete su scenari fantasiosi incredibili, 
dal mondo sottomarino a distese di abeti in pieno inverno...

Merito della costruzione a frattali, in cui ogni forma si ripropone con lo stesso schema in varie grandezze... complicato a dirsi... stupendo da osservare. Giudicate voi stessi!


*Contorno vegetariano, vegano, light e gluten free pronto in meno di 1 ora.

Con il Bimby e il vassoio Varoma cuocere a vapore i cavoli sarà facilissimo!

Ingredienti per 4 persone:
-1 cespo di Cavolfiore Romano
-olio extravergine di oliva qb
-aceto balsamico
-sale qb
-peperoncino piccante qb

Procedimento:
-Mettiamo nel vassoio Varoma il cespo del cavolo, avendo cura di eliminare foglie esterne e parti dure del gambo, e tagliandolo a grossi pezzi

-Riempiamo con 2 lt di acqua salata il boccale Bimby TM 31

-Impostiamo il tempo a 25 minuti, a temperatura Varoma, velocità 1. 

*Se dopo 25 minuti ci accorgiamo che il cavolo non è abbastanza tenero riprogrammiamo altri 5 minuti al timer ... e così via assaggiando di volta in volta.
La dimensione di ogni singolo cespo di cavolo romanesco varia sempre e questo incide notevolmente sulle tempistiche della cottura.
Quando è pronto si taglia facilmente anche con i rebbi della forchetta.

-A cottura ultimata condiamo con abbondante olio extravergine di oliva, aceto balsamico e peperoncino piccante


*Per rendere più ricco e saporito il nostro contorno potremmo aggiungere ai cavoli romani capperi, aglio fresco tritato o olive taggiasche.



*In alternativa questa pietanza si abbina benissimo con Riso Basmati, tocchetti di pollo al curry!... O tocchetti di pollo al vino bianco!

Clicca sul nome della ricetta che più ti piace!

Finocchi cotti a vapore Bimby e insaporiti...


-Mettiamo nel vassoio Varoma i finocchi tagliati a fettine di meno di 1 cm,
puliti eliminando foglie e parti dure esterne

-Riempiamo con 1,5 lt d'acqua salata il boccale

-Impostiamo il tempo a 15 minuti, a temperatura Varoma, velocità 1

 
-Adagiamo i finocchi cotti in una teglia, condiamo con un filo d'olio e sale qb

-Per insaporirli ricopriamoli con dadini di prosciutto cotto e scamorza

-Passiamo in forno, a modalità grill, per 10 minuti

Potresti accompagnare questa pietanza con lo squisito pollo al curry!... o tocchetti di pollo al vino bianco!



Cavolfiori cotti a vapore - Bimby

Come contorno di una cena invernale  
cosa c'è di meglio di verdura fresca cotta a vapore?

Con il Bimby TM 31 è facilissimo!

Ingredienti per 4 persone:
-1 cespo di Cavolfiore (500 gr ca)
-olio extravergine di oliva qb
-succo di limone (o aceto balsamico)
-sale qb
-peperoncino o pepe nero qb

Procedimento:
-Laviamo sotto abbondante acqua corrente il cavolfiore ed eliminiamo foglie e parti dure esterne

-Tagliamo su un tagliere il cavolfiore a pezzi piuttosto grandi

-Riempiamo con 1,5 lt d'acqua salata il boccale del Bimby TM 31

-Mettiamo nel vassoio Varoma i pezzi del cavolfiore

-Impostiamo 20 minuti, temperatura Varoma, velocità 1

-Una volta cotto, sarà semplice spezzettare i fiori del cavolo in pezzi più piccoli per servirlo in tavola

-Condiamo con sale, olio extravergine d'oliva e succo di limone (o come buona alternativa potremmo usare l'aceto balsamico)

-Aggiungiamo peperoncino o pepe nero a nostro gusto

Se dopo 20 minuti di cottura ci accorgiamo che il cavolfiore non è abbastanza tenero per il nostro gusto aggiungiamo 5 minuti di cottura al timer ...e così via assaggiando di volta in volta.
Questo può accadere perchè la dimensione di ogni cespo di cavolfiore varia facilmente ed incide notevolmente sui tempi di cottura.

*Con l'aggiunta di tonno o sgombro sott'olio, uno spicchio d'aglio tritato e accompagnando il tutto con bruschette di pane integrale calde la cena completa è pronta! 

*Oppure potresti accompagnare questa pietanza con il pollo al curry!... o il pollo al vino bianco! Clicca sul nome delle ricette per visualizzarle!


domenica 24 novembre 2013

Pasta frolla/crostata (con Bimby e senza)

Crostata e pasta frolla

Ricetta di zia Elisa (perfetta !!) :

- 350 gr farina 00
- 1 uovo intero
- 2 tuorli d'uovo
- 125 gr burro
- 170 gr di zucchero semolato
- 2 cucchiaini di lievito in polvere per dolci
-scorza grattugiata di 1 limone biologico (per dare un profumo speciale alla crostata)

Oppure:
- 290 gr farina di farro
-70 gr di farina integrale
- 1 uovo intero
- 2 tuorli d'uovo
- 130 gr burro
- 190 gr di zucchero di canna
- 2 cucchiaini di lievito
-scorza grattugiata di 1 limone biologico (per dare un profumo speciale alla crostata)

...con la miscela di queste due farine viene morbidissima, delicata e di bell'effetto! 
Si sposa benissimo con la marmellata ai frutti di bosco !!

-con il Bimby: frullare zucchero e scorza di limone: 10 secondi, velocità 8

-tutti gli ingredienti nel Bimby per 30 secondi a velocità 5


-(senza Bimby : grattugiare la scorza di limone nell'impasto)
....si può impastare amalgamando il tutto con le mani (o usando un altro impastatore)


-Lasciar riposare in frigo coperta da pellicola trasparente per 20 minuti

-Stendere una metà di pasta frolla

-Farcirla con marmellata o nutella

-Con l'altra metà creare listarelle con cui formare i riquadri

-Infornare a 150 gradi in forno ventilato per circa 30/35 minuti

*Nel fornetto Whirpool, utilizzare la funzione CRISP, per 14/15 minuti, (ricordate di usare l'apposito piatto CRISP, l'ideale è foderarlo con la carta forno)


Metodo veloce: invece di creare le listarelle, sbriciolate su un po' di impasto formando qualche disegno...



sabato 9 novembre 2013

Malloreddus, Fagioli Bianchi e Pancetta

Malloreddus 
(formato di pasta corta, di semola di grano duro, tipico della Sardegna, visibile in foto)
Per la loro forma particolare e dimensione ridotta i Malloreddus sono adatti a sughi e salse cremosi.

Un primo piatto unico, cremoso e avvolgente!

Ingredienti:
(per 4 persone)

-280 gr di Malloreddus
-1 lattina di fagioli bianchi già cotti (certo se avete la pazienza di cuocerli direttamente voi ancora meglio :)
-100 gr di pancetta a dadini
-15 pomodorini freschi del tipo Pachino
-5 foglie di basilico fresco (per dare profumo e decorare)

Procedimento:

-in una pentola antiaderente facciamo dorare la pancetta a dadini per 4/5 minuti, senza aggiungere olio o burro

-aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà e un paio di cucchiai d'acqua per cuocere il pomodoro senza bruciarlo

-cuociamo per circa 20 minuti, mescolando spesso

-aggiungiamo i fagioli con metà del loro liquido conservazione

-lessiamo i Malloreddus in abbondante acqua salata, i tempi di cottura sono indicati sulla confezione

-Dopo la scolatura dell'acqua ripassare i Malloreddus nella pentola ancora calda per circa 3 minuti aggiungendo il sugo e alcune foglie di basilico.

Il piatto è servito... e sazia a volontà!

venerdì 8 novembre 2013

Cosa mangiare a Bratislava?

Bratislava, piccola e graziosa città con centro storico bomboniera nel centro dell'Europa (o quasi).
L'abbiamo raggiunta con un bus in poco più di un'ora da Vienna al costo di pochi euro.
Siamo scesi alla stazione di Novy Most, a due passi dal bel Danubio blu!

Avendo a disposizione solo una giornata abbiamo limitato la nostra passeggiata al centro storico con il castello bianco ristrutturato, le bancarelle festose e profumate dai mazzettini di cannella e arancia candita, la piazza con i musicisti e gli artigiani e i vicoletti da scoprire macchina fotografica alla mano.

Tra le viuzze troverete tante proposte culinarie, ed ecco qui cosa ci è piaciuto di più:

 Un antipasto gustosissimo con croccanti peperoncini verdi, squisito formaggio fresco (tipo briè) e cipolla rossa sott'olio, serviti in vasetto di vetro e tagliere di legno.

Anatra arrosto con cavolo rosso stufato e quelli che potremmo definire "canederli" di pane. 
L'anatra è ottima in queste zone, è poco grassa e ben cotta, la servono in varie pietanze ed ha costi moderati, questo piatto costa intorno alle 8€.


Per ultimo tartare (chiamata "tatara" in slovacco) di carne di maiale accompagnata da bruschette all'olio d'oliva.
A dir la verità la carne servita così ha un gusto troppo forte per i miei gusti, perché è tagliata con cipolla e altre spezie molto "intense"! Ma se siete temerari e coraggiosi e alla ricerca di gusti nuovi non esitate a provarla!